domenica 6 ottobre 2024

Il mitico MAC Mini 2014 e la musica

Come si capisce già dal titolo si tratta di un modello non più in produzione, ma che si può trovare usato, che ha una caratteristica unica e utile probabilmente solo nel mondo della musica digitale. Per questo Apple non l'ha proposto nelle versioni successive, perché ha perso ogni interesse riguardo alla musica e alla qualità di riproduzione, ritenendo (a ragione) più profittevole il mondo dei video in alta definizione e soprattutto del gaming. Ingrati, perché devono alla musica la rinascita del marchio, in grande crisi negli anni '90.

Cos'ha di speciale?

Quello che si vede a destra nell'immagine, due ingressi /uscita che sembrano apparentemente banali e scontati, a standard Mini-Jack 3.5, quello che c'è (o c'era) in ogni smartphone, nei walkman e discman, nelle radioline. Sì, ma stavolta non è solo analogico, è anche digitale, perché lo standard TosLink per la trasmissione digitale ottica esiste anche con questo tipo di connessione.

E la scoperta che ho fatto (e che giustifica questo post) è che anche l'output, indicato solo genericamente come "cuffie", è digitale e può trasmettere i contenuti digitali a un componente esterno (come un DAC) con ingresso TosLink (praticamente tutti). Il Mac Mini 2014 quindi ha sia un input digitale per acquisire contenuti musicali sia un output musicale digitale per trasmetterli a un altro componente con ingresso digitale. Una dotazione molto rara in un PC, forse unica al momento.

A cosa serve l'output in digitale ottico?

Ma a cosa serve, considerando che di uscite digitali ne ha già due, rimaste anche nelle versioni successive?
Non per esigenze comuni, ma per impianti piuttosto articolati potrebbe essere utile, per esempio per usare alternativamente senza staccare cavi due DAC diversi, uno principale che si collega all'amplificatore e quindi all'impianto, e un altro che si collega a un amplificatore per cuffia con ingresso digitale Toslink come ad esempio il Fiio K7, mantenendo il flusso in alta risoluzione, Oppure, altro esempio, per separare il percorso dell'impianto al fine di poter sia ascoltare contenuti  DSD che utilizzare la correzione di ambiente con elaborazione Dirac Live oppure ARC, che è possibile solo con contenuti codificati in PCM, il tutto utilizzando contemporaneamente due DAC separati, uno diretto all'ampli e l'altro che passa prima da un DSP  come quelli prodotti dalla società MiniDSP.
Sono certamente esigenze di nicchia,  ma difficilmente realizzabili in altro modo

Ma non si potrebbe invece usare l'uscita HDMI invece, ?

Sì, usando però un convertitore esterno da HDMI a Toslink ottico, come quello provato per la copia di SACD e per registrare in digitale usando una uscita HDMI. Ma con questa uscita l'audio, che è considerato audio di un video, viene convertito a 48Khz e quindi si perde risoluzione nel caso di contenuti HD a 96Khz o 192KHz, oltre che passare per una conversione non sappiamo quanto "bit perfect". Un peccato perché questa è rimasta (ovviamente) anche in tutti i modelli successivi.

La prova

Tutto ciò in teoria, ma per essere sicuri bisogna fare una prova e verificare se la musica passa  effettivamente e se la risoluzione rimane invariata.

Per prima cosa serve questo: un cavo di connessione digitale ottica con un attacco Toslink standard (a sinistra) e uno MiniJack 3,5 (a sinistra). Si trova facilmente su Amazon.


Poi bisogna collegare il Mac mini a un DAC von ingresso TosLink come il mio S.M.S.L. che uso per questi test..


Infine bisogna mandare in esecuzione sul Mac Mini un file audio in HD, cosa che ho fatto con il media center J River installato sul Mac Mini scegliendo un file in risoluzione 24/96Khz. Con una cuffia collegata al DAC ho potuto sentire la musica (un brano del 10,000 Maniacs per la cronaca) confermando cosi che l'output è anche digitale , e il display del DAC ha mostrato che il contenuto in ingresso era effettivamente a 96Khz, trasferimento trasparente, senza downgrade.


Ma, un PC di 10 anni fa è ancora utilizzabile?

Sì, ma con qualche intervento. La serie Mac Mini nel frattempo è ovviamente evoluta ed è arrivata alla 13ma generazione con il modello 2020, con un notevole potenziamento della CPU. In parallelo il sistema operativo MacOS ha avuto altre versioni che sfruttavano la maggiore potenza per altre funzionalità e incrementi della sicurezza. Ciò comporta, come sempre, che le versioni di Mac OS successive a quelle del 2014 rallentano molto il funzionamento del PC se rimane alla dotazione hardware originale, in particolare. con l'HD fisico da 500GB. E' obbligatorio quindi sostituirlo con un disco a stato solido SSD. Un intervento che costa 100-120 € ma indispensabile. Non è invece indispensabile estendere la memoria di massa, almeno per questi usi audio, ed è un bene perché non è sostituibile. Spesso i Mac Mini 2014 usati che si trovano su eBay hanno già questo upgrade

Ma non si potrebbero avere le stesse funzionalità con un componente dedicato?

Si ma servirebbe uno streamer puro (senza DAC) e ce ne sono pochissimi in commercio, non si sa perché, ne ho parlato in questo link. Al momento, al netto di ulteriori ricerche, ne risulta solo uno, il Primare Prisma NP5 MK2 (e non il PRO-JECT Stream Box S2 Ultra citato nel post nè altri modelli della Pro-Jet).


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