martedì 21 aprile 2020

Acquistare musica in formato DSD

La verifica annuale della disponibilità di musica in download in alta definizione o in qualità CD, sia a livello globale sia soprattutto per l'Italia, si è conclusa nel 2018 grazie alla presenza, finalmente, di un sito di download aperto anche ai clienti italiani (Qobuz).
Rimane da testare la disponibilità di musica nel formato DSD, nuovo nirvana musicale con sostenitori convinti e in continua crescita. Forte interesse e forte domanda dovrebbe produrre forte offerta, ma non è esattamente così.

L'ultimo album, del 2018, della brava e simpatica cantante jazz canadese Holly Cole è stato il primo test di acquisto di musica in DSD.
Breve premessa: come si acquista e chi e come produce il DSD
I canali attraverso i quali si può acquisire e ascoltare musica in DSD sono solo due:
  • fisico (dischi SACD): la produzione continua solo per la classica da parte di etichette minori con vendita sia online sia (molto meno) nei negozi specializzati; per altri generi ed esecutori classici noti esiste solo il mercato dell'usato (a prezzi via via crescenti);
  • download: alcuni siti di vendita online offrono una parte del catalogo in DSD
Per il DSD non esistono al momento servizi di streaming, anche se alcuni produttori ne hanno testato la fattibilità (tecnicamente esiste).

La musica disponibile attualmente in DSD può avere più origini:
  • SACD prodotti in passato e trasferiti da master su file (in formato DSF o ISO) dalle case discografiche per venderli in dowload;
  • master analogici "storici" convertiti in DSD da case discografiche specializzate (es. 2xHD);
  • nuova produzione disponibile anche in DSD (solitamente anche in PCM); la tecnica di registrazione a scelta dell'etichetta può essere in digiale PCM, direttamente in DSD o anche analogica;
  • da citare anche il mercato parallelo dei SACD prodotti in passato e trasferiti su file (su formato ISO) da privati, e a volte disponibili solo in questo canale non ufficiale.
Lo stato del mercato DSD nel 2020
Prendiamo quindi in esame solo il download, dove sono operativi al momento (censiti in FindHD.com) 26 siti di e-commerce. Solo una parte di essi copre anche il formato DSD (non Qobuz ad esempio). La verifica è quindi stata ristretta ai principali e agli specializzati che sono:
  • Principali: HDtracks (USA), HDtracks (GER), HDtracks (UK), AcousticSound, Highresaudio
  • Specializzati: Native DSD, ProStudioMasters, Blue Coast Records, 2L The Nordic Sound
Di questi siti soltanto quelli in blu consentono l'acquisto senza restrizioni anche da clienti residenti in Italia. Occorre però considerare l'ampiezza del catalogo. Gli specializzati Blue Coast e 2L ovviamente vendono solo la loro produzione, mentre Native DSD ha a catalogo solo una parte della produzione delle etichette specializzate (ad esempio quella di 2xHD, che ha un catalogo piuttosto vasto). Invece ProStudioMasters ha a catalogo tutta la produzione di 2xHD e di altre etichette specializzate in DSD, ma è accessibile solo da USA e Canada.

I siti a disponibilità selettiva
Per altri siti generalisti, in particolare quelli in rosso che sono stati testati, la disponibilità è solo per alcuni paesi, e non per l'Italia, ma con deroghe disposte dalla casa discografica per il suo catalogo o per specifici album. Per esempio per HDtracks, il primo sito di vendita online in qualità CD e HD, e che ha quindi un catalogo molto vasto, nel test fatto erano disponibili gli album editi dalla 2xHD Records (in quantità molto maggiore che su Native DSD) mentre quelli, ad esempio, della Sony o della Columbia, erano non disponibili. Mentre su Highresaudio alcuni titoli di una major (Columbia, Miles Davis In A Silent Way) erano disponibili. In linea di massima sono disponibili i DSD di alcune piccole etichette e non sono disponibili quelli delle major.

La disponibilità sul web
Negli anni in cui le major credevano ancora al SACD interi cataloghi di artisti tra i più importanti, come ad esempio Miles Davis o Bob Dylan, sono stati pubblicati anche su SACD, partendo dai master originali (a volte anche in multicanale o a 3 canali). Ci si aspetterebbe di trovare tutti questi titoli ora disponibili sui siti citati, magari solo per USA e Canada, ma non è così. Per esempio su HDtracks non è disponibile neanche uno degli album di Miles Davis in DSD, mentre su Highresaudio ce n'è uno solo su oltre 20-30 pubblicati.
Ma sul web invece ci sono, grazie alla famosa Playstation 3 nella quale la Sony in un momento di entusiasmo per il SACD aveva incautamente inserito la possibilità di leggerli, la masterizzazione su file in formato ISO era così possibile e un numero imprecisato di appassionati (a volte anche di non disinteressati) ha fatto questa operazione, e i file ISO sono inevitabilmente circolati sul web.

Quanto costa il DSD
Non poco. Si parte, per un album, da circa 20-21 per il formato standard DSD64 per arrivare a 24-30 per DSD128 e anche a 40 (Blue Coast Records) per DSD256. Pochissimi i titoli a DSD512 ma a costo ancora più alto. Nonostante ciò gli acquirenti ci sarebbero, ma le case discografiche non glieli vogliono vendere, a quanto pare.

In sintesi
La situazione rimane non buona per chi ricerca la massima qualità e il motivo è sempre la strategia delle major. Mentre per l'alta definizione non DSD ormai è quasi possibile scegliere la musica in base alla qualità e non al formato, essendo una gran quantità i titoli disponibili anche in HD, per il DSD non è così, non solo in Italia, dove la situazione è pessima, ma anche nei paesi più amati dalle case discografiche.
I titoli in DSD devono essere ancora cercati, nel 2020, per il formato e non per la qualità, e la ricerca non è neanche facile (le interfacce utente di Highresaudio e HDtracks sono allucinanti).
Con l'aggravante che una volta trovato faticosamente un titolo che interessa si scopre (solo alla fine) che non è disponibile in Italia. Esiste il modo, come noto, di bypassare il blocco, camuffando la propria provenienza, e pare che diversi appassionati di HD un tempo e ora di DSD lo facciano.
Ma è una pratica illegale, e che espone anche a rischi perché occorre installare software di dubbia provenienza. E' probabile che diversi appassionati si chiedano se abbia senso fare un'operazione illegale, per di più pagando, per evitare di fare un'operazione illegale non pagando.

Appendice. la sequenza dei test

Primo test: ProStudioMasters

Nel vasto catalogo del sito web specializzto in HD sono stati selezionati gli album disponibili anche in DSD della cantante jazz canadese Holly Cole.
L'album selezionato per verificare se era acquistabile era Girl
La risposta è stata che non si può.
"ProStudioMasters only has the rights to sell music in The United States and Canada at this time, and as such we cannot accept your credit card information for purchase."

Secondo test: Native DSD

Proviamo a cercare gli stessi album di Holly Cole in quest'altro sito specializzato in DSD (ma vende anche altri formati). Non ci sono tutti gli album della musicista canadese e in particolare non c'è quello che cercavamo prima. Proviamo con il suo ultimo album, del 2018. La scheda mostra che è disponibile in risoluzione DSD64 e DSD128, e in stereo.
L'album è acquistabile. In risoluzione DSD128 costa 23,99 €. Il sito avverte gentilmente che per ascoltarlo serve un DAC che supporta il formato DSD

Per acquistare come sempre serve un account, e questo sito chiede anche il modello del DAC che sarà utilizzato (magari per essere sicuri che supporta il DSD) 
L'acquisto va abuon fine senza problemi, si può pagare con Paypal, il dowload si fa semplicemente e comodamente  da browser senza installare app di download
Terzo test . HIGHRESAUDIO
Il sito tedesco ha una delle interfacce utenti meno funzionali alla ricerca che si siano viste nella lunga storia del web, è solo bello esteticamente, ma con la necessaria ostinazione e una certa fatica si riesce a trovare l'unico album di Miles Davis disponibile anche in DSD.


L'unico album di Miles Davis disponibile in DSD sui minimo 15 pubblicati a suo tempo dalla Columbia è disponibile su HIGHRESAUDIO in vendita. A un prezzo molto conveniente (17 €)

L'acquisto è possibile senza problemi.
Quarto test : Blue Coast Records
E' un'etichetta "audiophile" specializzata in audio in alta definizione, con predilezione per il DSD. Mlto apprezzata la loro produzione anche per la estrema cura nella registrazione e mastering. Genere folk, country, soft jazz, un po' di classica.


I file musicali selezionati, un test di ascolto in più formati (gratuito) e una selezioen della cantante folk Jane Selkye.

L'acquisto va ovviamente a buon fine senza incertezze.

Quinto test: HDtracks UK
Nel fare il test prosegue per controprova anche sui siti che dichiaratamente non sono disponibili in Italia e viene fuori una sorpresa. HDtracks, il primo sito di vendita online in qualità CD e HD, nella sua versione per il Regno Unito, ha consentito un acquisto senza alcun problema. Pur essendomi registrato dall'Italia e aver dichiarato nelle informazioni di profilo una residenza in Italia.

La scelta è caduta su uno dei raffinati recuperi di nastri degli anni '50 da parte di 2xHD Records. La musicista è la cantante jazz Peggy Lee


Pagamento con Paypal senza problemi

Ringraziamenti e dowload (sotto)

Eppure la sezione "Terms & Conditions" di HDtracs UK è esplicita in proposito:
3.3.[Our website is provided for users in the United Kingdom only.  Although it may be possible to access the website from other countries, we make no representation that our website is compliant with any legal requirements in force in any jurisdiction other than the United Kingdom, or that the content available on the website will be appropriate for users in other countries or states.]

Da notare però la raffinata declaratoria, che vorrebbe lasciare la responsabilità a chi acquista. E' noto però che i siti di e-comemrce non possono tutelarsi così, altrimenti anche i siti russi ben noti sarebbero in regola. In realtà c'è un accordo tacito e mutuamente conveniente con la label. Infatti basta andare a cercare un album di una major ed ecco che ...


..."This product is not currently available due to region restrictions."
Poichè HDtracks è probabilmente il primo sito al mondo di download HD, e ha un amplissimo catalogo, vediamo la situazione per il DSD adottando ancora come test Miles Davis.



Sei album di Miles Davis, tutti a suo tempo pubblicati anche su SACD e quindi disponibili anche in DSD per il download, ma in catalogo solo in PCM 24/96 o addirittura nel punitivo 24/44.1. La casa discografica, una majot, preferisce non vendere, neanche in un paese "amico" come il Regno Unito.


Appendice 2 - I siti di e-commerce per il digital download (da Findhd.com)

2L - The Nordic Sound
AcousticSounds
Analekta
ATMA Classique
Channel Classics Records
Cybele Records
Dacapo Records
eClassical
Gimell Records
Gubemusic
hd-klassik.com
HDtracks (Germany)
HDtracks (UK)
HDtracks (USA)
HIGHRESAUDIO
Hyperion Records
iTrax
Linn Records
Melba Recordings
Naim Label
Native DSD Music
Presto Classical
Primephonic
ProStudioMasters
Qobuz
The Classical Shop

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