NOTA: Questo post, pubblicato nel 2010, ha solo valore storico in quanto la Oppo Digital ha cessato la produzione dei suoi eccellenti componenti Hi-Fi e video nel 2018.
Oppo è un produttore di lettori DVD e di altra componentistica per video domestico di classe "budget" (economica) con sede in California e produzione presumibilmente in Estremo Oriente, ma con progettazione propria e particolarmente intelligente e ben sfruttante quello che la tecnologia propone. In questo modo ha guadagnato una buona reputazione nella rete Internet, grazie a vari forum e recensioni di appassionati, con il fondamentale accompagnamento di prezzi di acquisto bassi e di una efficace distribuzione via rete e negozi specializzati. Era (è) difficile trovare lettori DVD multiformato con le prestazioni e le funzionalità dei DV-980H, 981HD o DV-983, a prezzi comparabili.
Poco più di un anno fa, coerentemente con la evoluzione del mercato, Oppo ha deciso di proporre anche un lettore nel nuovo standard "ad alta definizione" Blu-Ray, il modello BDP-83, appunto, che includeva anche interessanti funzionalità per l'audio in alta definizione (per questo ne avevo parlato). Già disponibile dal 2009 in USA, se ne attendeva con impazienza la versione europea, che doveva uscire a breve (si sarebbe chiamato BDP-831).
A una mia successiva e-mail nella quale chiedevo le precise caratteristiche del supporto Flac ricevevo però come risposta dal supporto Oppo in USA, lo scorso 29 ottobre 2009, un puntatore a questa sorprendente notizia sul sito europeo:
"After careful evaluation of the resources available, it has been determined that the release of the OPPO BDP-831 Blu-ray Disc player in Europe will be postponed indefinitely. It is with sincere regret that we have to make this difficult decision. However, we feel that this is in the best interest of our customers and quality standards. Customer support and satisfaction are the cornerstones of OPPO, and with the currently available resources, unfortunately we will not be able to equally serve all our European customers with the release of the BDP-831. Language barriers, shipping constraints, and our ability to quickly, efficiently, and accurately support our valuable European customers undermine the quality standards expected of OPPO. We apologize to the customers who love and support OPPO all along and have been waiting for the release of BDP-831 patiently, and hope we can come back with better planning and resources in the future to serve our customers the best."
"After careful evaluation of the resources available, it has been determined that the release of the OPPO BDP-831 Blu-ray Disc player in Europe will be postponed indefinitely. It is with sincere regret that we have to make this difficult decision. However, we feel that this is in the best interest of our customers and quality standards. Customer support and satisfaction are the cornerstones of OPPO, and with the currently available resources, unfortunately we will not be able to equally serve all our European customers with the release of the BDP-831. Language barriers, shipping constraints, and our ability to quickly, efficiently, and accurately support our valuable European customers undermine the quality standards expected of OPPO. We apologize to the customers who love and support OPPO all along and have been waiting for the release of BDP-831 patiently, and hope we can come back with better planning and resources in the future to serve our customers the best."
Le motivazioni erano un poco confuse e non del tutto credibili, ma il risultato era chiaro: il lettore Blu-Ray con qualità allo stato dell'arte a soli 500 € e in più le funzionalità multiformato (DVD e memorie esterne USB) in Europa non sarebbe arrivato mai.
Sui forum si speculava sulle motivazioni, non mancava chi sospettava che Oppo avesse fatto il passo più lungo della gamba e che non fosse in grado di sostenere le aspettative. In altre parole, che si trattasse di un prodotto medio, pompato dal tam-tam della rete. Io ritenevo invece che c'entrassero le case cinematografiche (i lettori Oppo sono "free", leggono tutto o quasi).
Ma almeno il primo dubbio è fugato. Si tratta effettivamente di un eccellente lettore. Come confermato da una delle più note riviste on-line del settore, la americana Audioholics, che sintetizza così i pro e i contro del BDP-83:
- legge tutti i formati disco
- non costoso
- qualità video superba
- mette in serio imbarazzo i lettori high-end
e i contro erano solo:
- prestazioni lente con la funzione BD-Live!
- necessita di alcuni upgrade firmware
"Mette in imbarazzo i lettori high-end", ma uno in particolare lo mette in forte imbarazzo. Si chiama Lexicon BD-30 ed è il nuovo modello Blu-Ray di quest'altra importante casa americana specializzata nell'audio e soprattutto nel video digitale, con anche un apprezzato settore professionale.
Una rivista on-line italiana, AvMagazine (e altri appassionati in rete) hanno infatti notato una somiglianza sospetta tra il BD-30 di Lexicon e il "nostro" Oppo BDP-83. Sospetta non tanto per il fatto che fosse venduto sotto un altro marchio, son cose che si fanno, quanto per il fatto che il modello Lexicon, appunto, viene venduto come "high-end" alla modica cifra di 3000 $ o qualcosa del genere. Tutta la storia con dozzine di commenti si può leggere qui.
Poteva anche darsi che Lexicon fosse partita dal modello Oppo inserendo all'interno miglioramenti che giustificassero almeno in parte il folle incremento di prezzo. Ma anche questo sospetto è stato fugato da una prova comparata approfondita (con tanto di misure di laboratorio) condotta dalla rivista americana Audioholics della quale abbiamo parlato prima, e che si può leggere qui e che ha come titolo, semplicemente "Oppo dentro, Lexicon fuori".
Non è la prima volta che produttori che hanno acquisito un nome che induce suggestioni e propensioni all'acquisto nel loro settore propongono (specie nel mondo digitale) prodotti di altri, spesso orientali, mettendoci sopra un sostanzioso mark-up, a beneficio di quegli appassionati, non pochi, che ascoltano più con gli occhi che con le orecchie. Ricordo un lettore CD della rinomata casa francese Jolida (specializzata in componenti a valvole) che era in realtà un componente economico coreano in una scatola diversa (e neanche tanto).
Questa volta almeno alla Lexicon hanno scelto bene, e gli acquirenti rimpiangeranno forse (anzi certamente) i 2500 $ in più che hanno speso inutilmente, ma potranno godere di una buona visione e di un buon ascolto.
Ora, dopo questa scoperta, qualcuno pensa di poter spiegare anche l'improvviso blocco alla distribuzione in Europa. Ma non credo sia questo il motivo. Non è che Lexicon vende TIR di lettori Blu-Ray tramite Media World e simili. Tanto da poter compensare Oppo per i mancanti guadagni dal mercato europeo (che non è piccolo).
Più facile, almeno spero, che abbiano concordato solo un delay, e che magari il lettore Oppo arrivi un giorno finalmente anche da noi (prima di diventare obsoleto).
E qui veniamo al risvolto pratico. Che non è soltanto l'acquisizione di una sana diffidenza nei prodotti high-end super costosi (è meglio valutare con attenzione se il prezzo è valore o margine), ma anche nella scoperta che qualcuno in realtà ha iniziato a distribuire in Europa il suddetto Oppo. Un negozio on-line inglese, CRT Projectors, ha infatti a catalogo (solo per il resto d'Europa, UK esclusa, soliti contorcimenti che però non ci interessano in questo caso) proprio questo lettore Blu-Ray. A un prezzo leggermente superiore a quello USA, ma già a posto per quanto riguarda l'alimentazione.
Resta in codice regionale 1 (ma non dovrebbe essere un grande problema) e resta il problema dell'assistenza, ma chi vuole lo può acquistare con un clic.
Sui forum si speculava sulle motivazioni, non mancava chi sospettava che Oppo avesse fatto il passo più lungo della gamba e che non fosse in grado di sostenere le aspettative. In altre parole, che si trattasse di un prodotto medio, pompato dal tam-tam della rete. Io ritenevo invece che c'entrassero le case cinematografiche (i lettori Oppo sono "free", leggono tutto o quasi).
Ma almeno il primo dubbio è fugato. Si tratta effettivamente di un eccellente lettore. Come confermato da una delle più note riviste on-line del settore, la americana Audioholics, che sintetizza così i pro e i contro del BDP-83:
- legge tutti i formati disco
- non costoso
- qualità video superba
- mette in serio imbarazzo i lettori high-end
e i contro erano solo:
- prestazioni lente con la funzione BD-Live!
- necessita di alcuni upgrade firmware
"Mette in imbarazzo i lettori high-end", ma uno in particolare lo mette in forte imbarazzo. Si chiama Lexicon BD-30 ed è il nuovo modello Blu-Ray di quest'altra importante casa americana specializzata nell'audio e soprattutto nel video digitale, con anche un apprezzato settore professionale.
Una rivista on-line italiana, AvMagazine (e altri appassionati in rete) hanno infatti notato una somiglianza sospetta tra il BD-30 di Lexicon e il "nostro" Oppo BDP-83. Sospetta non tanto per il fatto che fosse venduto sotto un altro marchio, son cose che si fanno, quanto per il fatto che il modello Lexicon, appunto, viene venduto come "high-end" alla modica cifra di 3000 $ o qualcosa del genere. Tutta la storia con dozzine di commenti si può leggere qui.
Poteva anche darsi che Lexicon fosse partita dal modello Oppo inserendo all'interno miglioramenti che giustificassero almeno in parte il folle incremento di prezzo. Ma anche questo sospetto è stato fugato da una prova comparata approfondita (con tanto di misure di laboratorio) condotta dalla rivista americana Audioholics della quale abbiamo parlato prima, e che si può leggere qui e che ha come titolo, semplicemente "Oppo dentro, Lexicon fuori".
Non è la prima volta che produttori che hanno acquisito un nome che induce suggestioni e propensioni all'acquisto nel loro settore propongono (specie nel mondo digitale) prodotti di altri, spesso orientali, mettendoci sopra un sostanzioso mark-up, a beneficio di quegli appassionati, non pochi, che ascoltano più con gli occhi che con le orecchie. Ricordo un lettore CD della rinomata casa francese Jolida (specializzata in componenti a valvole) che era in realtà un componente economico coreano in una scatola diversa (e neanche tanto).
Questa volta almeno alla Lexicon hanno scelto bene, e gli acquirenti rimpiangeranno forse (anzi certamente) i 2500 $ in più che hanno speso inutilmente, ma potranno godere di una buona visione e di un buon ascolto.
Ora, dopo questa scoperta, qualcuno pensa di poter spiegare anche l'improvviso blocco alla distribuzione in Europa. Ma non credo sia questo il motivo. Non è che Lexicon vende TIR di lettori Blu-Ray tramite Media World e simili. Tanto da poter compensare Oppo per i mancanti guadagni dal mercato europeo (che non è piccolo).
Più facile, almeno spero, che abbiano concordato solo un delay, e che magari il lettore Oppo arrivi un giorno finalmente anche da noi (prima di diventare obsoleto).
E qui veniamo al risvolto pratico. Che non è soltanto l'acquisizione di una sana diffidenza nei prodotti high-end super costosi (è meglio valutare con attenzione se il prezzo è valore o margine), ma anche nella scoperta che qualcuno in realtà ha iniziato a distribuire in Europa il suddetto Oppo. Un negozio on-line inglese, CRT Projectors, ha infatti a catalogo (solo per il resto d'Europa, UK esclusa, soliti contorcimenti che però non ci interessano in questo caso) proprio questo lettore Blu-Ray. A un prezzo leggermente superiore a quello USA, ma già a posto per quanto riguarda l'alimentazione.
Resta in codice regionale 1 (ma non dovrebbe essere un grande problema) e resta il problema dell'assistenza, ma chi vuole lo può acquistare con un clic.
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