domenica 30 ottobre 2011

Un digital media controller DLNA su iPhone

La app Remote di Apple consente di usare un iPhone come telecomando evoluto di un media player iTunes con la sua libreria musicale, come abbiamo visto nel post precedente.
Si può raggiungere lo stesso risultato anche con il media player preferito dalla maggioranza degli appassionati di musica in alta definizione, a cui abbiamo dedicato diversi post, vale a dire Foobar2000.

Il tutto utilizzando sempre una connessione Wi-Fi ma, allo strato di protocollo superiore, invece di AirPlay, il sistema di condivisione "standard" DLNA (Digital Living Network Alliance), evoluzione del UPnP (Universal Plug 'n Play).

Fooobar2000 infatti, con il componente aggiuntivo foo_upnp, può presentarsi su una rete sia come Digital Media Server, sia come Digital Media Renderer.
Sull'iPhone la app da caricare dovrà implementare rispettivamente:
  • un Digital Media Player che accede ai contenuti del Media Server e li suona (sull'iPhone stesso)
  • un Digital Media Controller che accede ad un Digital Media Renderer DLNA conforme in rete dandogli i comandi per selezionare e suonare la musica delle librerie a cui è connesso.
App realizzate a questo scopo ce ne sono più di una, quella che proviamo e Media:Connect di Persona Software, una delle più citate in rete, cui si riferisce l'immagine a lato con l'ascolto in streaming dei Belle & Sebastian.
La app non è gratuita come sembra accedendo all'App Store. La versione gratuita consente solo di eseguire i primi 3 brani di ogni album. Per un uso effettivo occorre la versione a pagamento che costa 5,99 €. App alternative, sempre a pagamento, sono PlugPlayer o Twonky Mobile, un prodotto della suite del noto media server prodotto da Packet Video Corp. Entrambe queste ultime due sono disponibili anche per Android oltre che per IOS, mentre Media:Connect è solo per iPhone.

Operazioni preliminari
Media:Connect implementa entrambe le funzioni elencate sopra più la funzione di download in locale, sullo smartphone, dei file musicali.
Il secondo uso elencato sopra, di media controller, è quello che più ci interessa, anche se il primo può essere anch'esso di interesse (vedremo in un prossimo post per che cosa).

Media:Connect fa molte cose e la interfaccia forzatamente semplificata non è di immediato utilizzo. Aiutandoci con alcune immagini della videata dell'iPhone vediamo i passi necessari per configurare l'applicazione e per utilizzarla al fine di controllare il media player Foobar2000 da remoto.

Come per la applicazione Remote di Apple prima sarà necessario creare (in reti non Wi-Fi) una rete wireless ad hoc tra due dispositivi. E' una funzione standard in Windows 7 e Vista (l'ambiente operativo supportato da Foobar2000, come si ricorderà) che si attiva da Pannello di controllo > Centro connessioni di rete e condivisione. E' piuttosto semplice ma occorre fare attenzione in un paio di punti. In fondo al post una guida per immagini per questa semplice operazione.

Una volta attivata la rete wireless ad hoc occorre ovviamente connettere ad essa l'iPhone con le solite funzioni (Impostazioni > Wi-Fi), inserendo, la prima volta, la password WEP scelta.

La seconda operazione preliminare è ovviamente lo startup di Foobar2000 e, nella sua configurazione, lo startup delle funzioni di media server e media controller. Come sempre si dovrà operare dal pannello di configurazione File > Preferences > Tools > UPnP > Server > Basic Settings)., come si vede nella figure seguente.


Un digital media controller conforme DLNA su iPhone
Media:Connect si attiva come tutte le altre app e dopo qualche secondo (non è istantaneo) vedrà la connessione Wi-Fi e i server attivi su di essa, in questo caso il Foobar2000 Media server in precedenza attivato che, una volta aperto, mostrerà i suoi contenuti (elenco delle playlist o media library). Aprendo la media library si possono selezionare le diverse categorie di ricerca, che includono anche una ricerca per codec (Flac, Alac, ecc.).

Il nostro scopo è di utilizzarlo come media controller, e vediamo quindi, aiutandoci ancora con alcune figure, i passi che bisogna seguire per selezionare e poi ascoltare la musica:
  • selezionare la funzione Controller, verranno mostrati i media renderer disponibili (foobar2000 Renderer in questo caso)
  • il Media renderer può fornire alla unità remota "metadata" per la gestione, se così non è (il nostro caso, a quanto pare, probabili problemi di incompatibilità nell'implementazione) bisogna attivare l'altra funzione Content Directories per navigare sulla libreria (media server) connessa al media renderer (che è sempre Foobar)
  • Content Directories consente di selezionare le playlist già disponibili nella libreria Foobar o di cercare nella Media Library per artista, genere, ecc., come abbiamo visto nelle videate precedenti; 
  • si sceglie in questo modo la musica che si vuole ascoltare, per esempio, per artista, Aretha Franklin:
  • si sceglie un brano, sempre da Contect Directories (in alternativa si possono selezionare tutti i brani di un album con il comando Select All in alto a destra)
  • compare una ulteriore videata che chiede di scegliere di nuovo il Media Renderer (inutile ce n'è uno solo ...); si seleziona e compare un cerchietto verde, poi si deve pigiare Done
  • a questo punto finalmente parte la musica
  • per vedere cosa si sta suonando (Save Me nel nostro caso) si seleziona di nuovo Media Renderers; la stessa visualizzazione compare su Foobar2000 nel PC
  • con l'icona in alto a destra si può visualizzare la lista dei brani selezionati, lista che si potrà modificare con le funzioni Edit e Clear.

Un poco macchinoso, ma funziona senza incertezze, solo qualche lentezza di acquisizione dei dati del server in alcuni casi. Dopo un po' ci si prende la mano, anche se siamo molto lontani dalla immediatezza di utilizzo dell'applicazione sviluppata da Apple. Come sempre l'ambiente proprietario Apple è di più semplice utilizzo, a prezzo di una minore versatilità.

Da aggiungere solo che abbiamo visto una delle funzioni di Media:Connect, che può essere usato anche con altri DLNA Media server, e anche per contenuti non audio, video e immagini in primo luogo.

Appendice. Creare una rete wireless ad hoc in Windows 7
Come accennavo in precedenza, si parte da Pannello di controllo > Centro connessioni di rete e condivisione:

Il centro di connessioni di rete e condivisione di Windows 7
Il pannello che si attiva selezionando Crea una connessione di rete.
La funzione che ci interessa è l'ultima e bisogna far scorrere  il menu a tendina.
Nel creare la rete ad hoc non bisogna accettare il default per la password WPA2, ma selezionare WEP.
Altrimenti la rete non sarà supportata e accessibile dall'iPhone.
Bisogna ricordarsi anche di selezionare il flag "salva questa rete" per gli utilizzi futuri.
Alla nuova accensione bisognerà riattivare la rete ad hoc selezionando
"Connessione ad una rete" e poi la rete sul pannellino.

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